ATTO COSTITUTIVO
Il 17 gennaio 2015 sono nati gli Istituti del Tribunale popolare e della Guardia popolare. La funzione della Corte, che opera secondo la Legge naturale e comune, è quella di giudizio nei confronti di tutte quelle persone che compiono condizioni di schiavitù, perpetrate sotto qualsiasi forma, nei confronti di propri consimili, di giudizio nei confronti di quanti operano forme di tradimento nei confronti del Popolo, di giudizio su quanti attentano alla salute e al benessere dell’Umanità e di tutte le forme viventi, di giudizio su quanti continuano ad adoperarsi nell’applicazione di norme aziendali della preclusa e pignorata “Italy Republic of”, di giudizio in casi di controversie portate all’attenzione della Corte, ecc.
Le attività sono coordinate, esclusivamente in veste di moderatori, da Giudici di Pace e giudici o avvocati non più praticanti o da individui autodeterminati particolarmente versati nel Diritto.
Per sapere e comprendere cos’è il Tribunale popolare, devi innanzi tutto guardare con estrema attenzione il riflesso davanti al tuo specchio.
Siamo noi, Tu e Io “il Popolo”, siamo la parte integrante della comunità nella sua unicità. Siamo noi ad aver costituito questo Istituto. Per questo, Noi e solo Noi, possiamo cambiare la Società migliorandola dove necessario, dandole un indirizzo positivo per tutti. Basiamo i nostri principi e diritti in funzione dell’uomo vivente e non a mercificazioni come avviene nel Diritto positivo.
Non siamo per la rivoluzione ma per l’evoluzione, in quanto per l’ingiustizia ci sono già i tribunali ordinari o per meglio dire le società private della “BAR Association” del diritto positivo. Noi siamo il Popolo. Quest’ultimo può remare a favore di noi stessi o contro.
Solo noi possiamo garantirci la nostra felicità e serenità o l’esatto opposto. Sta a noi la scelta di quali vie percorrere